Cottura Sottovuoto
La cottura in sottovuoto garantisce un indice di pastorizzazione molto elevato senza alcuna degradazione delle qualità nutrizionali (proteine, vitamine, sali minerali non si disperdono) e organolettiche dei prodotti.
Il piano HACCP della industria di produzione prevede una cottura in speciali buste riciclabili che non cedono polimeri nel riscaldamento in grado di garantire il raggiungimento della temperatura al cuore dei prodotti a 72° C per almeno 5 minuti ma, in realtà, tutte le pietanze raggiungono temperature al cuore superiori ai 72°C per almeno 20 minuti e superano di norma gli 80°C.
Tale livello di pastorizzazione abbinato ad una rigida applicazione delle GMP durante tutti i processi e alla combinazione con gli altri fattori limitanti la proliferazione dei batteri anaerobici (temperatura di conservazione, concentrazione di nacl, ph, attività dell’acqua libera) fanno si che la cottura in sottovuoto sia il processo più salubre oggi esistente per la produzione di piatti pronti freschi anche per la completa assenza di conservanti, coloranti, correttori di acidità e OGM
Praticità
I piatti vanno rigenerati in uno dei seguenti modi:
§ in microonde alla massima temperatura in 2 minuti
§ in acqua fumante in 5 minuti
Conservazione e shelf life
I prodotti si conservano a + 4 gradi mantenendo inalterata la freschezza del prodotto fino a 60 giorni.
Cucina Mediterranea
Grazie alla tecnica di preparazione, i piatti conservano le proprietà organolettiche e di gusto: i profumi e gli aromi propri delle materie prime non si disperdono con conseguente ridotto impiego di grassi, sali e condimenti nel pieno rispetto della Cucina Mediterranea.
Non essendoci peraltro dispersione di vitamine, proteine e sali minerali è preservato anche l’aspetto nutrizionale.